Raccolta e riciclo di carta, Italia da record

I dati del 27° Rapporto annuale del Comieco

Più di 60 kg di carta differenziata, nel 2021, per ogni cittadino italiano. È uno dei dati del 27° Rapporto annuale sulla raccolta differenziata e il riciclo di carta e cartone del Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica, presentato pochi giorni fa. Il testo delinea una situazione italiana caratterizzata da un andamento ovunque positivo: i volumi complessivi di raccolta comunale crescono infatti di oltre 110.000 tonnellate, un segnale ritenuto “importante dopo lo stop registrato con i dati del 2020”. 

Campioni di circolarità

Nello scorso anno, in totale, in Italia, sono stati differenziati oltre 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone. In particolare, il Sud Italia ha visto una crescita del 4,3%, più della media nazionale del 3,2%, rispetto al 2020.

La regione più virtuosa è stata l’Emilia-Romagna, con 88,4 kg raccolti da ogni cittadino, seguita da Toscana (85,5) e dalle Valle d’Aosta (75 kg). Il Comune che ha vinto la medaglia d’oro per il riciclo della carta è invece molto più a Sud ed è Messina. 

LEGGI ANCHE  Imballaggi: le proposte del CEN per il regolamento UE

Un bilancio positivo, quindi, per questo comparto dell’economia circolare ma si può e si deve fare di più. “Il trend di crescita nazionale – si legge nel comunicato del consorzio – deve svilupparsi su un doppio binario: più quantità, ma anche più qualità. Se, infatti, la raccolta del cartone presso le attività commerciali si conferma su standard di eccellenza (frazioni estranee = 0,79%), sul versante “famiglie” in media circa il 50% delle quantità gestite da Comieco necessita di una lavorazione industriale per il raggiungimento di livelli soddisfacenti, percentuale che al Sud arriva al 75%. Assicurare la migliore qualità già in fase di raccolta diventa quindi essenziale per migliorare l’efficienza e l’economicità lungo tutta la filiera del riciclo”. 

Per rivedere la presentazione del Rapporto: