Dopo la pausa della pandemia, torna a crescere lo spreco alimentare in Italia
Quattro milioni di pasti recuperati e 10.000 tonnellate di CO2 evitate, l’equivalente di 29 mila voli da Roma a Londra. Sono i numeri riferiti solo all’Italia messi a segno nel 2021 da Too Good To Go, app attiva nello spreco alimentare.
“Risolvere lo spreco di cibo è la soluzione numero 1 per combattere il cambiamento climatico. Ogni anno si buttano via 2,5 miliardi di tonnellate di cibo nel mondo: come 250.000 Torri Eiffel. Too Good To Go si presenta come una soluzione win-win che unisce il risparmio economico per il consumatore e la tutela ambientale”, si legge nel secondo rapporto di sostenibilità appena pubblicato”. Un Magic Box, infatti, viene venduto a un terzo del prezzo commerciale dei prodotti che contiene e al tempo stesso evita l’emissione di 2,5 Kg di CO2 equivalente.
Una singola famiglia acquistando una Magic Box alla settimana può arrivare a risparmiare fino a 400 euro l’anno, evitando lo spreco di 52 kg di cibo e l’emissione di 130 kg di CO2 equivalente. Considerando invece i 17 paesi nel mondo in cui l’app è presente i pasti salvati – i Magic Box sono stati 52 milioni.
Food waste al terzo posto per emissioni
Lo spreco di cibo non solo ha risvolti economici ed etici ma è anche un problema di inquinamento ambientale. In termini di emissioni ad esempio è responsabile (dati Fao) di circa 3,3 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente. Tanto che se lo spreco alimentare fosse un Paese, dopo Stati Uniti e Cina sarebbe al terzo posto per le più alte emissioni. Senza contare lo spreco di risorse, prima di tutto il consumo di acqua e quello di territorio utilizzato per foraggio e coltivazioni.