Un premio per le donne impegnate nella filiera ortofrutticola. Si tratta della quarta edizione del Premio Danila Bragantini.
Ideato dall’Associazione Nazionale Le Donne dell’Ortofrutta, mira a promuovere progetti innovativi di donne in questo settore. Le candidate sono dieci e la vincitrice sarà premiata il 27 maggio a Roma, in occasione di “Protagonisti dell’Ortofrutta Italiana”.
La “medaglia d’oro” sarà eletta dalle socie dell’associazione, chiamate a votare entro sabato 21 maggio.
Le candidate in concorso gestiscono o hanno inventato strategie che vanno dal marketing alla formazione, molte delle quali incentrate in modo particolare sulla sostenibilità. È il caso di “Cappuccetto green” di Renata Cantamessa, la rivisitazione di dodici favole celebri in chiave green. O di un progetto corale, “Scartami”, di Anna Catania, Elisabetta De Luca, Nuccia Alboni e Roberta Tardera, che, si legge nella presentazione delle candidate, “crea l’opportunità di recuperare i rifiuti vegetali trasformandoli in risorse per riprogettare un packaging dedicato all’ortofrutta in chiave sostenibile”. L’ obiettivo di questo progetto al femminile è “contribuire al rafforzamento di una filiera agroalimentare circolare, creata e alimentata dagli scarti vegetali derivati dalla coltivazione del pomodoro e della melanzana in coltura protetta”.
E ancora iniziative, start up e pratiche legate alla promozione dei prodotti, alla digitalizzazione, al recupero della filiera corta e del contatto tra clienti/consumatori e produttori…
Un inno alle buone nuove idee e all’autodeterminazione delle lavoratrici.
Qui tutte le informazioni sui progetti candidati e sulle loro artefici.