Premio per lo Sviluppo sostenibile: iscrizioni aperte

Previsto un riconoscimento anche per le migliori realtà dell’economia circolare italiana.

Scarsità di materie prime e necessità di smaltire quote sempre crescenti di rifiuti fanno della transizione all’economia circolare la chiave di volta per uno sviluppo sostenibile e duraturo. In questo settore possono incidere le politiche, le scelte dei cittadini e l’innovazione sviluppata dalle aziende. Alle imprese più innovative nel campo dell’economia circolare è dedicata una specifica categoria del Premio per lo Sviluppo sostenibile promosso dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e da Ecomondo – Italian Exhibition Group.

In 12 anni 300 aziende premiate

Giunto alla dodicesima edizione, nel corso degli anni ha premiato più di 300 realtà di successo di diversi settori produttivi. Il Premio per lo Sviluppo sostenibile sarà assegnato alle realtà aziendali che più si siano distinte per eco-innovazione, efficacia dei risultati ambientali ed economici e per il potenziale di diffusione delle soluzione e dei modelli di business sviluppati. La partecipazione è gratuita. La scadenza per presentare la propria candidatura è il 30 giugno 2022. Le aziende vincitrici verranno premiate il 10 novembre alla Fiera di Rimini, durante Ecomondo.

Le tre sezioni del Premio per lo Sviluppo sostenibile

Ecco, allora, le tre sezioni del Premio per lo Sviluppo sostenibile: Impresa per l’economia circolare, Impresa per il capitale naturale e Startup per il clima.

  • Impresa per l’economia circolare, in collaborazione con il Circular Economy Network. L’economia circolare è la strada obbligata per una transizione ecologica reale: un approccio in cui lo scarto diventa materia, il rifiuto risorsa. Questa sezione del Premio è dedicata quindi alle imprese italiane che abbiano realizzato o avviato progetti innovativi nel campo della circular economy. Commissione: Alessandra Astolfi (Group brand manager IEG), Stefano Leoni (Coordinatore dell’area economia circolare, Fondazione sviluppo sostenibile), Edo Ronchi (presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e del Circular Economy Network).
  • Il Premio Startup per il clima vede la collaborazione di Italy for Climate e di STEP, Innovation Hub e acceleratore di innovazione sostenibile per startup e aziende. Questa categoria è rivolta alle giovani aziende italiane impegnate nel campo del contrasto al cambiamento climatico. Andrà a selezionare i progetti più innovativi, efficaci e promettenti in termini di contributo al raggiungimento della neutralità climatica dell’Italia. Commissione: Andrea Barbabella (Coordinatore Italy for Climate), Franco Jamoletti (Fondatore e amministratore di Step), Riccardo Luna (Direttore responsabile Green & Blue), Roberto Morabito (Direttore Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali ENEA).
  • La categoria Impresa per il capitale naturale si avvale, infine, della collaborazione del Crea e del WWF. Dedicato alla esperienze virtuose, impegnate nella valorizzazione del capitale naturale e nell’applicazione dei principi dell’agroecologia. Commissione: Giuseppe Dodaro (Coordinatore dell’area Capitale Naturale), Andrea Agapito Ludovici (Responsabile Acque e progetti sul territorio WWF Italia), Alessandro Monteleone (Coordinatore per il CREA del progetto Rete Rurale Nazionale).

Il Premio ha il Patrocinio del MiTE e l’adesione del Presidente della Repubblica, continuativamente dal 2009. È stata richiesta l’Adesione anche per l’edizione del 2022.

Modulo di adesione e Regolamento disponibili sul sito: www.premiosvilupposostenibile.org