Giocattoli, culle, passeggini: nasce BimbiScambiano

E’ una piattaforma web per dare circolarità a oggetti utili che rischiano di finire in discarica

 

Gli articoli per neonati e, più in generale per l’infanzia, hanno una vita utile brevissima. Si cresce in fretta e quel vestitino che tanto piace al nostro pargolo già domani non serve più. E il giocattolo preferito? Ben presto dimenticato, finisce a prendere polvere o abbandonato in cantina.

Un problema da poco se guardiamo alla singola famiglia. Non così se allarghiamo lo sguardo. Basti pensare che quello dei giocattoli è un settore per nulla eco friendly, con grande impiego di materiali plastici e imballaggi non facilmente riciclabili. Per non parlare dell’abbigliamento: cosa c’è di più fast fashion di body, t-shirt e tutine utilizzabili a volte solo per poche settimane? Per questo è un bene che si stiano diffondendo soluzioni che promuovano l’allungamento del ciclo di vita di questi prodotti grazie alla condivisione e al riuso. 

Tra le ultime realtà impegnate su questo versante c’è BimbiScambiano, associazione di promozione sociale nata a gennaio 2021 con l’intento di promuovere “una cultura dello scambio e del riciclo di articoli per l’infanzia, per sostenere una genitorialità ecosostenibile, a basso consumo e a basso impatto ambientale”. Principale strumento per realizzare la mission associativa è una piattaforma web. Si tratta per il momento di una realtà attiva solo a Roma ma non è escluso che in futuro possa allargare il suo raggio d’azione. La piattaforma consente di scambiare diverse tipologie di oggetti usati ma in ottime condizioni, suddivisi in abbigliamento per bambini divisi per fasce d’età e abiti premaman, giocattoli, articoli per il bagnetto (fasciatoi, vasche, pannolini riutilizzabili), articoli pesanti (culle, box, passeggini, seggiolini auto/pappa, primi passi ecc). È tutto ispirato alla filosofia del dono: chi vuole dona, chi ha bisogno riceve. La vendita è espressamente vietata dal regolamento della piattaforma. 

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“La filosofia di BimbiScambiano – si legge sul sito – si basa sull’ottica del riuso, dello scambio e dell’eco-sostenibilità: creiamo reti tra persone per diminuire gli sprechi e il consumismo e per poterci dedicare a ciò che è veramente importante… gli affetti e il mutuo sostegno!”. La piattaforma si basa sulla libera scelta ma incoraggia un comportamento meritocratico. Che significa? Il numero e la tipologia di oggetti scambiati può dare diritto a un punteggio (espresso in stelline). “Lo scopo non è in nessun modo quello di discriminare tra loro gli utenti – spiegano i promotori – ma bensì quello di alimentare la circolarità degli scambi, in un’ottica di: più doni e più hai probabilità di ricevere!”. 

Le socie fondatrici dell’associazione sono anche professioniste nell’ambito dell’infanzia. Si propongono quindi di supportare le famiglie anche con consulenze psicoeducative sullo sviluppo del bambino e sul benessere dell’intero nucleo familiare