Approvato al Senato l’emendamento Ferrazzi. Eliminata la norma che costringeva a usare almeno il 50% di plastica vergine
Via libera anche in Italia alle bottiglie e vaschette in Pet 100% riciclato. E’ stato infatti approvato al Senato – ora passerà alla Camera – l’emendamento che permetterà di produrre bottiglie e vaschette per alimenti in Pet totalmente proveniente da riciclo. Eliminata dunque la norma che in Italia costringeva le aziende a usare almeno il 50% di plastica vergine.
“La cosa paradossale”, ha commentato Andrea Ferrazzi firmatario dell’emendamento, “è che era comunque consentito importare migliaia di bottiglie per bevande costituite al 100% da Pet riciclato da altri Paesi europei in cui questo limite non esisteva. Non solo. Le aziende meccaniche che progettano e costruiscono i macchinari per produrre bottiglie da materiale completamente riciclato sono eccellenze italiane ed erano costrette a esportare all’estero perché in Italia a causa dell’obbligo non avevano mercato. Insomma: eravamo di fronte a un freno alla filiera del riciclo estremamente fiorente nel nostro Paese, a un danno ambientale e a un serio problema economico per le numerose imprese dell’economia circolare”.
Nello scenario di transizione all’economia circolare e sostenibile il riciclo del Pet ha un ruolo chiave per raggiungere gli obiettivi in materia fissati dalla Ue.
E’ infatti il materiale plastico per alimenti e bevande più usato al mondo. Solo in Europa si producono ogni anno 115 miliardi di bottiglie in Pet. Riuscire a riciclare il 100% del Pet permetterebbe di limitare ogni anno il consumo di oltre 450.000 tonnellate di petrolio ed evitare più di 1,2 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 necessarie per produrre Pet vergine.
L’emendamento approvato al Senato prevede per il 2021 una fase transitoria e sperimentale dell’applicazione delle nuove norme che si stabilizzeranno poi con la successiva Legge di bilancio.